COME FORMARE LE SOFT SKILLS? ISPIRATEVI AI METODI EDUCATIVI PIÙ DIFFUSI E ALL'APPROCCIO DELL'INTELLIGENZA COLLETTIVA!
Le soft skill riuniscono un insieme di comportamenti, attitudini, atteggiamenti e stati d’animo. La formazione di queste soft skill non può prevedere approcci pedagogici tradizionali: non si tratta di capitalizzare le conoscenze o di formare competenze tecniche. Deve incoraggiare un cambiamento sociale e comportamentale, a livello individuale e soprattutto collettivo.
Per questo, proponiamo un approccio pedagogico partecipativo e interattivo, ispirato ai metodi dell’educazione popolare e dell’intelligenza collettiva. Questo dovrebbe permettere di liberare la creatività, promuovere la fiducia in se stessi, incoraggiare l’interazione e la cooperazione tra le persone, o scambiare e condividere valori per sviluppare l’empatia, l’apertura mentale e incoraggiare l’emergere di una visione individuale e collettiva.
L’educazione popolare è una pratica che mira a diffondere e condividere le conoscenze, nonché a sviluppare le capacità degli individui di vivere nella società. È un processo di apprendimento collettivo e partecipativo che mira a trasformare le relazioni con la conoscenza, gli altri e la società. Dovrebbe contribuire all’emancipazione individuale e all’empowerment collettivo.
L’approccio dell’intelligenza collettiva è una pratica di gestione organizzativa. Postula che se un gruppo di individui, legati da un progetto comune, condivide conoscenze, competenze ed esperienze, migliorerà le prestazioni complessive di un team, di un’azienda o di una comunità.
L’approccio dell’intelligenza collettiva è una pratica di gestione organizzativa. Postula che se un gruppo di individui, legati da un progetto comune, condivide conoscenze, competenze ed esperienze, migliorerà le prestazioni complessive di un team, di un’azienda o di una comunità. Si basa sulla gestione orizzontale e sulla cooperazione.
È così che abbiamo progettato il nostro quaderno di formazione digitale, che riunisce una serie di giochi, attività e laboratori per sviluppare le principali soft skills previste dal progetto RE.MIND. Gli strumenti sono classificati in diverse categorie di livello (elementare, intermedio o avanzato), in modo da poter essere implementati sia come parte di un esperimento una tantum che come parte di un’attività più approfondita.
Per ogni strumento, avrete a disposizione una scheda pedagogica completa, che raccoglie tutti gli elementi di cui avrete bisogno come insegnanti o manager per testare lo strumento nella vostra classe o impresa!
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