Project Description

L'”economia sociale” ha svolto un ruolo importante nell’affrontare e mitigare gli impatti a breve e lungo termine della crisi da COVID-19 sull’economia e sulla società. Nel breve termine, gli operatori dell’economia sociale hanno contribuito alla ripresa dalla crisi fornendo soluzioni innovative che mirano a rafforzare i servizi pubblici per affiancare l’azione del governo. Nel lungo termine, le imprese dell’economia sociale possono contribuire a rimodellare l’economia post-crisi promuovendo modelli economici inclusivi e sostenibili. Ora più che mai è necessario affrontare il cambiamento con un importante bagaglio di competenze e mentalità imprenditoriali. Tra queste, la chiave è la costruzione di una cultura dell’imprenditorialità più influente così come una maggior mentalità imprenditoriale dei cittadini europei, in particolar modo dei giovani. L’istruzione e la formazione sono fattori cardine in questo processo. Tutti gli studenti dovrebbero avere accesso ad una educazione all’imprenditorialità, che dovrebbe essere offerta in tutti i settori e a tutti i livelli dell’istruzione. Il progetto RE.MIND aiuterà gli studenti ad acquisire le conoscenze, le competenze e gli strumenti per riconoscere l’imprenditorialità come un “processo” piuttosto che un “punto di arrivo”. Il progetto mira, pertanto, a definire un cambiamento concettuale dal pensare l’imprenditorialità come “gestione di un’impresa” a “sviluppo di un ampio ventaglio di competenze” applicabili in tutti i settori della vita. Il progetto ha la finalità proprio di trasferire questo nuovo concetto di imprenditorialità nei curricula scolastici, supportando insegnanti ed educatori nell’applicazione di metodologie appropriate per identificare, analizzare e sviluppare le competenze imprenditoriali negli studenti VET. Il progetto si incentra sul raggiungimento della giusta combinazione di componenti teoriche e pratiche, così come sull’eliminazione delle barriere tra il mondo del business e quello dell’istruzione.